. UFO DISCLOSURE
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ANCHE IL CANADA APRE GLI ARCHIVI UFO
Un totale di 9500 documenti digitalizzati di segnalazioni ufficiali dal 1947 ai primi anni '80
Negli ultimi anni sono molti i paesi che hanno deciso di rendere pubblici rapporti e documenti ufficiali su presunti avvistamenti ufo, tanto che oggi sembrano più anti-conformiste quelle nazioni che non si sono ancora decise a compiere questo passo di trasparenza.Si unisce al lungo elenco composto da Inghilterra, Irlanda, Francia, Ecuador, Danimarca e Stati Uniti, anche il Canada, con migliaia di report provenienti dal Dipartimento della Difesa Nazionale, dal Dipartimento dei Trasporti, dal Consiglio Nazionale di Ricerca e dalla Polizia Reale Canadese.I documenti sono stati dematerializzati e catalogati sia cronologicamente che per zona, per essere fruibili attraverso il sito web della Biblioteca e Libreria centrale canadese, sotto il titolo "UFO Canadesi:
Alla ricerca dell'ignoto": http://www.collectionscanada.gc.ca/databases/ufo/index-e.htmlE' stata realizzata addirittura una sezione dedicata alla ricerca delle segnalazioni ufo, una sorta di "virtual tour", che permette agevolmente di scegliere una zona o una data ed esaminare i relativi rapporti fedelmente scannerizzati e corredati da materiale multimediale: http://www.collectionscanada.gc.ca/ufo/index-e.html
In alternativa si possono sfogliare gli oltre 9000 documenti tramite la tradizionale ricerca nei menu laterali del sito.I documenti non contengono solamente le segnalazioni "nude e crude" dei testimoni, ma spesso vi sono anche le analisi e le considerazioni delle istituzioni chiamate in causa per quel particolare avvistamento.
In una nota del 1967 ad esempio, intitolata “Oggetti Volanti non Identificati (UFOs) – Indagini”, si legge “Diverse indagini eseguite sulle segnalazioni suggeriscono la possibilità che questi UFO, possano essere fonte unica di informazioni scientifiche e dimostrino capacità tecnologiche avanzate, tanto da poter contribuire con la loro analisi al nostro sviluppo scientifico o tecnologico.”Un altro commento interessante si legge nei rapporti datati nei primi anni ’50, in cui Wilber Smith, ingegnere a capo di un team di ricerca del Dipartimento dei Trasporti Canadese, commenta così le evoluzioni degli UFO: “…è difficile riconciliare queste prestazioni con le nostre capacità tecnologiche e a meno che la tecnologia di qualche nazione terrestre non sia estremamente più avanzata di quanto sia pensabile, dobbiamo necessariamente giungere alla conclusione che questi veicoli sono di origine extra-terrestre, nonostante i nostri pregiudizi ci spingano a rifiutare questa ipotesi.”
Un’altra segnalazione interessante arriva dalla Polizia Reale Canadese e descrive in tutto e per tutto un USO. Il rapporto racconta di un episodio accaduto presso il porto di Shag nella notte del 4 Ottobre 1967 ed ha coinvolto oltre ai poliziotti anche 6 civili.L’episodio viene così descritto: “Testimoni hanno segnalato un oggetto di 20 metri di lunghezza muoversi in direzione est, per poi discendere rapidamente nell’acqua con un grande impatto. Una singola luce bianca è apparsa sulla superficie per un breve periodo di tempo. La polizia ha tentato di raggiungere l’oggetto con l’aiuto di alcuni pescatori locali e le loro barche, prima che si inabissasse completamente.”
fonte.terninrete.it
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