PUBBLICATA SUL MENSILE "XTIMES" n°8 GIUGNO 2009
.Cari lettori, mi trovo con Giuliano Falciani, presidente di SARAS di Pisa, che periodicamente presso la loro sede ed in altre località sparse sul territorio nazionale, ospita conferenze su molte delle tematiche di “confine”, con la presenza di ospiti di fama internazionale..
Antonello Lupino: Buongiorno Giuliano, e benvenuto sulle pagine di XTimes. Innanzitutto, Ti faccio i miei complimenti per gli eventi e l’attività che stai conducendo insieme agli amici del SARAS, riguardo alla divulgazione. I lettori di XTimes vorranno sicuramente saperne di più sulle Vostre conferenze e sull’attività divulgativa che state conducendo, e quindi passo senza indugio, a porTi alcune domande.
Giuliano Falciani: SaraS nasce nel 1998 come associazione culturale senza scopo di lucro ad opera di un gruppo di amici uniti da valori profondi, siamo un'organizzazione indipendente quindi non siamo legati a nessun gruppo ideologico, politico, religioso, economico e spirituale.
Il nostro scopo è quello di svolgere un'opera di sensibilizzazione delle coscienze ai valori umani etici e spirituali. Alla base della nostra attività c'è la riscoperta dell'uomo in tutte le sue espressioni, la rivalutazione della sua origine e soprattutto la ricerca della meta a cui è destinato.
Abbiamo scelto per la nostra associazione il nome SARAS che significa nell’antica lingua Caldea “Scuola” “Ripetizione”, ed è l’appellativo che le Intelligenze dello Spazio molto tempo fa, hanno dato al Pianeta Terra. Questo nome identifica il programma che riveste questo globo, in quanto attraverso la ruota delle reincarnazioni, gli uomini tornano a risolvere i loro problemi irrisolti.
Abbiamo conosciuto un grande “amico dell’Uomo” Eugenio Siragusa, divenuto famoso per i suoi incontri fisici avuti con esseri di altri mondi, abbiamo ricevuto le sue preziosissime informazioni sulla vita intelligente che si esprime ovunque negli universi infiniti ed abbiamo apprezzato e, per quanto possibile seguito, i suoi insegnamenti e assorbito le sue uniche rivelazioni sulla cosmogonia, sull’evoluzione dell’uomo e su molti altri aspetti che riguardano il progresso fisico animico e spirituale di ogni essere vivente. Le sue rivelazioni sono tutt’oggi per noi fondamenti per ogni nostro intervento o incontro divulgativo.
A.L.: Hai avuto qualche esperienza personale che in qualche modo Ti ha fatto riflettere sullo scopo della Tua vita? (Se vuoi, descrivimi la Tua personale esperienza, ed i motivi che Ti hanno indotto a dedicarTi a questa ricerca)
G.F.: Esperienze ne ho avute e continuo ad averle, ma sono talmente tante e variegate che non saprei da dove cominciare, spesso ne parlo nei numerosi incontri che teniamo in molte città italiane.
Potrei raccontarti che fin da bambino ricordo di aver avuto, soprattutto durante il sonno, incontri particolari con esseri che mi guidavano e mi accompagnavano in mondi e realtà affascinanti difficilmente comprensibili dalla razionalità di molti.
Posso raccontarti un evento importante che ha dato il via ufficiale al mio risveglio in questa vita, durante una seduta medianica effettuata con la “planchette” (il tavolino con il bicchiere rovesciato da caffè), ebbi un contatto davvero eccezionale.
Una domenica mi trovai a passare da casa di un parente, quel giorno si teneva una riunione particolare. Una trentina di persone si erano radunate, per lo più ragazzi da 20 anni a 30, attraverso il “tavolino” dove vi erano scritte in circolo tutte le lettere dell’alfabeto, ricevevano risposte alle loro domande. La vita nell’universo, la vita oltre la vita e altre questioni che affascinano molti dalla spiritualità all’etica alla scienza, profezie future ecc…
Io in verità non avevo mai conosciuto certe cose, ma mi sentivo attratto da questa situazione. Mi siedo in terra, perché ero il più piccolo, molto timido e riservato, tra tutta quella gente solo pochi ragazzi conoscevo.
Ad un certo punto sento che una potente energia mi avvolge. Non sapevo cosa stesse accadendo, ma stavo bene, mi sentivo leggero e in silenzio godevo di questa meravigliosa sensazione, gli altri parlavano e si preparavano ad evocare la presenza spirituale. Questa gioia in me aumentava sempre più finchè non potei più contenerla, scoppiai in un pianto liberatorio ed arrivai fino a singhiozzare, non riuscivo più a fermarmi. Tutti gli sguardi si rivolsero su di me, ma non riuscivo malgrado la mia timidezza a fermarmi. Era troppa la gioia che provavo.
Nel medesimo istante il bicchiere sul tavolino cominciò a dare segni di movimento senza che nessuno avesse evocato alcuna presenza. Subito tre ragazzi misero il loro indice sul bicchiere che cominciò a muoversi in senso rorario. Poi iniziò a marcare alcune lettere soffermandovisi. Il ragazzo che scriveva le lettere marcate le appuntava su un foglio.
Alla fine il messaggio fu questo: “Giuliano, sai perché stai piangendo? Questo è l’amore dell’Universo. Ma solo pochi attimi altrimenti il tuo cuore scoppierebbe di gioia.” Dopo alcuni giri a vuoto tornò sul “buona sera” e continuò a marcare questa frase “Sulla terra mi chiamavate il papa buono”.
Nel frattempo la mia gioia andava esaurendosi lasciando su di me una impronta indelebile e una gioia infinita. Da quel giorno l’attenzione degli altri aumento nei miei riguardi. Ma questa fu solo una esperienza che mi svelava il grande progetto celeste che riguarda tutta l’umanità.
Io non sono cattolico, ma credo in Cristo e in tutte le rivelazioni dei maestri universali, credo che non occorra essere legato alle religioni per comprendere la meravigliosa manifestazione della Coscienza Universale che chiamiamo DIO.
Il fatto però che fosse un papa a farmi provare “l’amore dell’Universo” suscitò in me un oceano di domande alle quali ho finalmente trovato risposta. In un secondo incontro medianico, mi riferì sempre la stessa entità che il mio destino si sarebbe concluso quando avessi incontrato in Sicilia una persona che era in contatto con esseri di altri mondi, questo era Eugenio Siragusa.
Così partii con 7 di quei ragazzi, arrivati in Sicilia scoprimmo dove abitava Eugenio e con mia meraviglia e con grande emozione, vidi che stava a Valverde (CT) in Via Giovanni XXIII°. Ecco questo è stato l’inizio del mio risveglio.
Poi in seguito ho vissuto molte esperienze che mi hanno permesso di collegare molte verità. Anche esperienze di contatto con esseri di altre dimensioni che mi hanno aiutato a comprendere il motivo per cui oggi vivo qua incarnato su questo pianeta e impegnato a svolgere questa opera di sensibilizzazione. Ma non mi sento privilegiato o qualcosa di superiore, sento di svolgere un lavoro che un tempo ho programmato di fare, e per me questa è la più bella cosa che in questo tempo mi potesse capitare.
La gioia che ho provato e che continuo a vivere da il senso ad ogni attimo della mia vita.
Spesso quando guardo il cielo sento il richiamo dell’Universo, è una strana sensazione che fa vibrare ogni cellula del mio essere, e spesso durante il sonno, mi capita di visitare mondi di luce e di incontrare esseri che mi conoscono e con i quali svolgo delle attività incomprensibili per la logica terrestre.
A.L.: Quale é lo scopo che Vi prefiggete?
G.F.: Lo scopo che ci prefiggiamo è quello di creare un mondo migliore, cominciando con il sensibilizzare il cuore di tutti coloro che incontriamo nei numerosi incontri settimanali.
Questo incontro da “cuore a cuore”, credo sia molto importante in un mondo dove l’ipocrisia e l’inganno oramai sono legge e cruda realtà. La gente ha bisogno di verità, non di chiacchiere inutili, la gente ha bisogno di capire e di credere nelle proprie capacità, tutti insieme possiamo, se lo vogliamo, cambiare questa realtà che ci rende a volte tristi e inconcludenti.
Basta con le paure e i sensi di colpa che per migliaia di anni anno inculcato poteri e religioni. L’uomo ha bisogno di manifestare la sua vera natura che non è quella di “essere umili peccatori” ma importanti collaboratori del piano divino. Io non credo a un DIO vendicatore, ad un Dio che manifesta la sua ira, ad un Dio che punisce o premia. Come non credo all’inferno o alla dannazione eterna. L’inferno è qui, ora!
A.L.: Nella Vostra opera di divulgazione, Vi é mai capitato di essere stati ostacolati? (Se ci sono stati impedimenti istituzionali o locali, dettati da invidia od altro, da cattiva comprensione del Vostro scopo)
G.F.: Non so se questo è accaduto, so solo che spesso incontriamo difficoltà per esprimere le nostre idee, ma questo fa parte del piano credo.
A.L.: Ho avuto modo di conoscerVi tutti personalmente, ed ho visto che siete molto affiatati, ma soprattutto che alcuni Vostri genitori e familiari condividono con Voi questa “missione”, e questo mi ha riempito veramente di gioia. Cosa mi puoi dire in merito?
G.F.: La nostra associazione è libera non ci sono regole da seguire se non quella della coerenza ai nostri principi, siamo in pochi attivisti, anche se abbiamo molti simpatizzanti che ci stimano e ci vogliono bene perché forse in noi hanno potuto vedere una certa trasparenza e una certa perseveranza.
Le nostre famiglie sono legate ai nostri scopi che ritengono giusti, per cui il loro sostegno non ci manca mai, per quanto possa essere incredibile, nella mia stessa famiglia ci sono componenti che hanno vissuto esperienze particolari che si collegano alla mia persona, ma queste sono altre oggettività lunghe da spiegare. In fin dei conti oggi, trovare persone che si impegnano in positivo affinchè qualcosa possa cambiare, non fa certo male.
A.L.: Quanto costa partecipare alle Vostre conferenze?
G.F.: Noi teniamo conferenze su tutti i temi che riguardano la spiritualità, l’evoluzione, la scienza e l’etica, personalmente partecipo ad incontri settimanali su invito di associazioni ed enti. Abbiamo un calendario così folto da sembrare “alieno”, questa stagione si concluderà con una conferenza sui viaggi strali e spirituali in Sardegna l’11 luglio ma stiamo già lavorando agli incontri della prossima stagione.
Tutti gli incontri sono liberi e gratuiti, abbiamo del materiale video relativo alle nostre conferenze che è diffuso ad offerta consapevole in più gli abbonati ricevono a casa un trimestrale che tratta argomenti molto interessanti sulla spiritualità e la scienza.
A.L.: Quali sono i Vostri impegni futuri, e come possono fare i lettori per contattarVi ed essere informati sulle Vostre iniziative?
G.F.: Gli impegni sono tanti, ma basta consultare il nostro sito internet per sapere dove settimanalmente siamo a divulgare gratuitamente le nostre verità. Il sito è www.associazionesaras.it
A.L.: Bene Giuliano, Ti ringrazio anche a nome della Redazione di XTimes e dei Nostri lettori, per il tempo che Ci hai dedicato, augurandoVi un buon lavoro ed il raggiungimento degli obiettivi che Vi siete prefissati.
G.F.: Grazie a voi per questa opportunità.
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Antonello Lupino
fonte: link.Cari lettori, mi trovo con Giuliano Falciani, presidente di SARAS di Pisa, che periodicamente presso la loro sede ed in altre località sparse sul territorio nazionale, ospita conferenze su molte delle tematiche di “confine”, con la presenza di ospiti di fama internazionale..
Antonello Lupino: Buongiorno Giuliano, e benvenuto sulle pagine di XTimes. Innanzitutto, Ti faccio i miei complimenti per gli eventi e l’attività che stai conducendo insieme agli amici del SARAS, riguardo alla divulgazione. I lettori di XTimes vorranno sicuramente saperne di più sulle Vostre conferenze e sull’attività divulgativa che state conducendo, e quindi passo senza indugio, a porTi alcune domande.
Giuliano Falciani: SaraS nasce nel 1998 come associazione culturale senza scopo di lucro ad opera di un gruppo di amici uniti da valori profondi, siamo un'organizzazione indipendente quindi non siamo legati a nessun gruppo ideologico, politico, religioso, economico e spirituale.
Il nostro scopo è quello di svolgere un'opera di sensibilizzazione delle coscienze ai valori umani etici e spirituali. Alla base della nostra attività c'è la riscoperta dell'uomo in tutte le sue espressioni, la rivalutazione della sua origine e soprattutto la ricerca della meta a cui è destinato.
Abbiamo scelto per la nostra associazione il nome SARAS che significa nell’antica lingua Caldea “Scuola” “Ripetizione”, ed è l’appellativo che le Intelligenze dello Spazio molto tempo fa, hanno dato al Pianeta Terra. Questo nome identifica il programma che riveste questo globo, in quanto attraverso la ruota delle reincarnazioni, gli uomini tornano a risolvere i loro problemi irrisolti.
Abbiamo conosciuto un grande “amico dell’Uomo” Eugenio Siragusa, divenuto famoso per i suoi incontri fisici avuti con esseri di altri mondi, abbiamo ricevuto le sue preziosissime informazioni sulla vita intelligente che si esprime ovunque negli universi infiniti ed abbiamo apprezzato e, per quanto possibile seguito, i suoi insegnamenti e assorbito le sue uniche rivelazioni sulla cosmogonia, sull’evoluzione dell’uomo e su molti altri aspetti che riguardano il progresso fisico animico e spirituale di ogni essere vivente. Le sue rivelazioni sono tutt’oggi per noi fondamenti per ogni nostro intervento o incontro divulgativo.
A.L.: Hai avuto qualche esperienza personale che in qualche modo Ti ha fatto riflettere sullo scopo della Tua vita? (Se vuoi, descrivimi la Tua personale esperienza, ed i motivi che Ti hanno indotto a dedicarTi a questa ricerca)
G.F.: Esperienze ne ho avute e continuo ad averle, ma sono talmente tante e variegate che non saprei da dove cominciare, spesso ne parlo nei numerosi incontri che teniamo in molte città italiane.
Potrei raccontarti che fin da bambino ricordo di aver avuto, soprattutto durante il sonno, incontri particolari con esseri che mi guidavano e mi accompagnavano in mondi e realtà affascinanti difficilmente comprensibili dalla razionalità di molti.
Posso raccontarti un evento importante che ha dato il via ufficiale al mio risveglio in questa vita, durante una seduta medianica effettuata con la “planchette” (il tavolino con il bicchiere rovesciato da caffè), ebbi un contatto davvero eccezionale.
Una domenica mi trovai a passare da casa di un parente, quel giorno si teneva una riunione particolare. Una trentina di persone si erano radunate, per lo più ragazzi da 20 anni a 30, attraverso il “tavolino” dove vi erano scritte in circolo tutte le lettere dell’alfabeto, ricevevano risposte alle loro domande. La vita nell’universo, la vita oltre la vita e altre questioni che affascinano molti dalla spiritualità all’etica alla scienza, profezie future ecc…
Io in verità non avevo mai conosciuto certe cose, ma mi sentivo attratto da questa situazione. Mi siedo in terra, perché ero il più piccolo, molto timido e riservato, tra tutta quella gente solo pochi ragazzi conoscevo.
Ad un certo punto sento che una potente energia mi avvolge. Non sapevo cosa stesse accadendo, ma stavo bene, mi sentivo leggero e in silenzio godevo di questa meravigliosa sensazione, gli altri parlavano e si preparavano ad evocare la presenza spirituale. Questa gioia in me aumentava sempre più finchè non potei più contenerla, scoppiai in un pianto liberatorio ed arrivai fino a singhiozzare, non riuscivo più a fermarmi. Tutti gli sguardi si rivolsero su di me, ma non riuscivo malgrado la mia timidezza a fermarmi. Era troppa la gioia che provavo.
Nel medesimo istante il bicchiere sul tavolino cominciò a dare segni di movimento senza che nessuno avesse evocato alcuna presenza. Subito tre ragazzi misero il loro indice sul bicchiere che cominciò a muoversi in senso rorario. Poi iniziò a marcare alcune lettere soffermandovisi. Il ragazzo che scriveva le lettere marcate le appuntava su un foglio.
Alla fine il messaggio fu questo: “Giuliano, sai perché stai piangendo? Questo è l’amore dell’Universo. Ma solo pochi attimi altrimenti il tuo cuore scoppierebbe di gioia.” Dopo alcuni giri a vuoto tornò sul “buona sera” e continuò a marcare questa frase “Sulla terra mi chiamavate il papa buono”.
Nel frattempo la mia gioia andava esaurendosi lasciando su di me una impronta indelebile e una gioia infinita. Da quel giorno l’attenzione degli altri aumento nei miei riguardi. Ma questa fu solo una esperienza che mi svelava il grande progetto celeste che riguarda tutta l’umanità.
Io non sono cattolico, ma credo in Cristo e in tutte le rivelazioni dei maestri universali, credo che non occorra essere legato alle religioni per comprendere la meravigliosa manifestazione della Coscienza Universale che chiamiamo DIO.
Il fatto però che fosse un papa a farmi provare “l’amore dell’Universo” suscitò in me un oceano di domande alle quali ho finalmente trovato risposta. In un secondo incontro medianico, mi riferì sempre la stessa entità che il mio destino si sarebbe concluso quando avessi incontrato in Sicilia una persona che era in contatto con esseri di altri mondi, questo era Eugenio Siragusa.
Così partii con 7 di quei ragazzi, arrivati in Sicilia scoprimmo dove abitava Eugenio e con mia meraviglia e con grande emozione, vidi che stava a Valverde (CT) in Via Giovanni XXIII°. Ecco questo è stato l’inizio del mio risveglio.
Poi in seguito ho vissuto molte esperienze che mi hanno permesso di collegare molte verità. Anche esperienze di contatto con esseri di altre dimensioni che mi hanno aiutato a comprendere il motivo per cui oggi vivo qua incarnato su questo pianeta e impegnato a svolgere questa opera di sensibilizzazione. Ma non mi sento privilegiato o qualcosa di superiore, sento di svolgere un lavoro che un tempo ho programmato di fare, e per me questa è la più bella cosa che in questo tempo mi potesse capitare.
La gioia che ho provato e che continuo a vivere da il senso ad ogni attimo della mia vita.
Spesso quando guardo il cielo sento il richiamo dell’Universo, è una strana sensazione che fa vibrare ogni cellula del mio essere, e spesso durante il sonno, mi capita di visitare mondi di luce e di incontrare esseri che mi conoscono e con i quali svolgo delle attività incomprensibili per la logica terrestre.
A.L.: Quale é lo scopo che Vi prefiggete?
G.F.: Lo scopo che ci prefiggiamo è quello di creare un mondo migliore, cominciando con il sensibilizzare il cuore di tutti coloro che incontriamo nei numerosi incontri settimanali.
Questo incontro da “cuore a cuore”, credo sia molto importante in un mondo dove l’ipocrisia e l’inganno oramai sono legge e cruda realtà. La gente ha bisogno di verità, non di chiacchiere inutili, la gente ha bisogno di capire e di credere nelle proprie capacità, tutti insieme possiamo, se lo vogliamo, cambiare questa realtà che ci rende a volte tristi e inconcludenti.
Basta con le paure e i sensi di colpa che per migliaia di anni anno inculcato poteri e religioni. L’uomo ha bisogno di manifestare la sua vera natura che non è quella di “essere umili peccatori” ma importanti collaboratori del piano divino. Io non credo a un DIO vendicatore, ad un Dio che manifesta la sua ira, ad un Dio che punisce o premia. Come non credo all’inferno o alla dannazione eterna. L’inferno è qui, ora!
A.L.: Nella Vostra opera di divulgazione, Vi é mai capitato di essere stati ostacolati? (Se ci sono stati impedimenti istituzionali o locali, dettati da invidia od altro, da cattiva comprensione del Vostro scopo)
G.F.: Non so se questo è accaduto, so solo che spesso incontriamo difficoltà per esprimere le nostre idee, ma questo fa parte del piano credo.
A.L.: Ho avuto modo di conoscerVi tutti personalmente, ed ho visto che siete molto affiatati, ma soprattutto che alcuni Vostri genitori e familiari condividono con Voi questa “missione”, e questo mi ha riempito veramente di gioia. Cosa mi puoi dire in merito?
G.F.: La nostra associazione è libera non ci sono regole da seguire se non quella della coerenza ai nostri principi, siamo in pochi attivisti, anche se abbiamo molti simpatizzanti che ci stimano e ci vogliono bene perché forse in noi hanno potuto vedere una certa trasparenza e una certa perseveranza.
Le nostre famiglie sono legate ai nostri scopi che ritengono giusti, per cui il loro sostegno non ci manca mai, per quanto possa essere incredibile, nella mia stessa famiglia ci sono componenti che hanno vissuto esperienze particolari che si collegano alla mia persona, ma queste sono altre oggettività lunghe da spiegare. In fin dei conti oggi, trovare persone che si impegnano in positivo affinchè qualcosa possa cambiare, non fa certo male.
A.L.: Quanto costa partecipare alle Vostre conferenze?
G.F.: Noi teniamo conferenze su tutti i temi che riguardano la spiritualità, l’evoluzione, la scienza e l’etica, personalmente partecipo ad incontri settimanali su invito di associazioni ed enti. Abbiamo un calendario così folto da sembrare “alieno”, questa stagione si concluderà con una conferenza sui viaggi strali e spirituali in Sardegna l’11 luglio ma stiamo già lavorando agli incontri della prossima stagione.
Tutti gli incontri sono liberi e gratuiti, abbiamo del materiale video relativo alle nostre conferenze che è diffuso ad offerta consapevole in più gli abbonati ricevono a casa un trimestrale che tratta argomenti molto interessanti sulla spiritualità e la scienza.
A.L.: Quali sono i Vostri impegni futuri, e come possono fare i lettori per contattarVi ed essere informati sulle Vostre iniziative?
G.F.: Gli impegni sono tanti, ma basta consultare il nostro sito internet per sapere dove settimanalmente siamo a divulgare gratuitamente le nostre verità. Il sito è www.associazionesaras.it
A.L.: Bene Giuliano, Ti ringrazio anche a nome della Redazione di XTimes e dei Nostri lettori, per il tempo che Ci hai dedicato, augurandoVi un buon lavoro ed il raggiungimento degli obiettivi che Vi siete prefissati.
G.F.: Grazie a voi per questa opportunità.
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Antonello Lupino
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