E' ACCADUTO IN QUESTI GIORNI NEL CIELO DI CAMACICI PICCOLA FRAZIONE DI SAN GIOVANNI LUPATOTO. ECCO LA NOTIZIA RIPORTATA DA "L'ARENA.IT":
AVVISTAMENTI SPECIALI. Sono almeno 15 i testimoni che hanno notato la luce tra l’arancio e il giallo nella serata. E tutti si sono chiesti cosa fosse quel bagliore veloce. «Poco dopo sono passati due caccia», dice uno dei testimoni, ma l’Aeronautica smentisce decollo e avvistamento.
Torna a ogni estate: è il tormentone avvistamento Ufo. Stavolta l'oggetto volante non classificabile è stato visto da una quindicina di persone, tutte non bevitrici, tutte senza grilli per la testa, tutte quasi vergognose di raccontare la vicenda perchè come dice uno dei testimoni: «Una cosa del genere, a chi la racconti?».
Gianpaolo Carli, 38 anni, consulente aziendale, alcuni giorni fa era con i vicini di casa e i genitori in via Casette a Camacici. Sabato sera di un'estate esagerata, lui era andato a prendere le pizze da portare a casa e verso le 21.30 si stava avvicinando all'abitazione quando ha visto una luce intensa tra il giallo e l'arancio avvicinarsi. Che fosse un unidentified flying object?
L'AVVISTAMENTO. «Quando sono arrivato al gruppo, tutti si stavano dicendo che era un aereo e siccome io sono appassionato di aerei mi hanno chiesto che genere di velivolo fosse. Ma osservando bene mi sono reso conto che non aveva le luci degli aerei in fase di atterraggio, non aveva strobo, nè si sentiva alcun rumore».
Il racconto di Carli, che è confermato da alcuni altri testimoni, quelli che non sono in ferie prosegue dettagliato: «Questa «cosa» luminosa a un certo punto è come rimasta sospesa. Una manovra impossibile per un aereo. Poi ha come cambiato direzione ed è venuta verso di noi che in realtà eravamo molto incuriositi e per niente intimoriti, continuavamo a chiederci se fosse era un Ufo».
L'oggetto all'improvviso dopo uno stallo è risalito in verticale a una velocità impressionante.
«Credo che neanche un missile vada tanto forte», ha spiegato Carli, «è come impennato, schizzato via tra le nuvole e noi siamo rimasti lì, sbigottiti».
AVVISTAMENTI SPECIALI. Sono almeno 15 i testimoni che hanno notato la luce tra l’arancio e il giallo nella serata. E tutti si sono chiesti cosa fosse quel bagliore veloce. «Poco dopo sono passati due caccia», dice uno dei testimoni, ma l’Aeronautica smentisce decollo e avvistamento.
Torna a ogni estate: è il tormentone avvistamento Ufo. Stavolta l'oggetto volante non classificabile è stato visto da una quindicina di persone, tutte non bevitrici, tutte senza grilli per la testa, tutte quasi vergognose di raccontare la vicenda perchè come dice uno dei testimoni: «Una cosa del genere, a chi la racconti?».
Gianpaolo Carli, 38 anni, consulente aziendale, alcuni giorni fa era con i vicini di casa e i genitori in via Casette a Camacici. Sabato sera di un'estate esagerata, lui era andato a prendere le pizze da portare a casa e verso le 21.30 si stava avvicinando all'abitazione quando ha visto una luce intensa tra il giallo e l'arancio avvicinarsi. Che fosse un unidentified flying object?
L'AVVISTAMENTO. «Quando sono arrivato al gruppo, tutti si stavano dicendo che era un aereo e siccome io sono appassionato di aerei mi hanno chiesto che genere di velivolo fosse. Ma osservando bene mi sono reso conto che non aveva le luci degli aerei in fase di atterraggio, non aveva strobo, nè si sentiva alcun rumore».
Il racconto di Carli, che è confermato da alcuni altri testimoni, quelli che non sono in ferie prosegue dettagliato: «Questa «cosa» luminosa a un certo punto è come rimasta sospesa. Una manovra impossibile per un aereo. Poi ha come cambiato direzione ed è venuta verso di noi che in realtà eravamo molto incuriositi e per niente intimoriti, continuavamo a chiederci se fosse era un Ufo».
L'oggetto all'improvviso dopo uno stallo è risalito in verticale a una velocità impressionante.
«Credo che neanche un missile vada tanto forte», ha spiegato Carli, «è come impennato, schizzato via tra le nuvole e noi siamo rimasti lì, sbigottiti».
A lato: Ecco il nutrito gruppo di persone che ha raccontato di aver avvistato un oggetto non identificato nel cielo di Camacici DIENNEFOTO
SEGNALAZIONE. Carli ha fatto subito una segnalazione al Cisu, il centro italiano studio ufologici. Che ha anche risposto alla mail con il racconto dettagliato.
Secondo i dati in possesso del Cisu, il numero di avvistamenti nostrani di presunti Ufo degli ultimi sessant'anni di cui si ha notizia è pari a quasi 19 mila. Agosto è in assoluto il mese con maggior numero di segnalazioni: oltre 2.500. Un'analisi della distribuzione mensile degli avvistamenti suggerisce effettivamente un andamento stagionale per il quale si verificano tendenzialmente più avvistamenti in estate (tra giugno e settembre) che nel resto dell'anno.
CACCIA. Resta il fatto che i veronesi in questione non hanno vellità di alcun genere, semplicemente sono rimasti sorpresi per quello che hanno visto: «Pochi minuti dopo il nostro avvistamento abbiamo visto passare due Caccia», continua Carli, «il rumore e la sagoma di questi aerei è molto diversa da tutti gli altri, io ho fatto il collegamento che forse all'aeroporto è arrivata la rilevazione di questi oggetti e quindi i due Caccia si sono alzati, ma è una mia supposizione», conclude Carli. Il Caccia è un tipo di aereo progettato per la distruzione in volo di aerei nemici, specialmente dei bombardieri, che hanno lo scopo di distruggere gli obiettivi terrestri, sia civili che militari.
OVNI. A seguito dell'ondata di avvistamenti di oggetti volanti non identificati (Ovni) del 1978, l'allora Presidente del Consiglio Giulio Andreotti designò l'Aeronautica Militare quale organismo istituzionale deputato a raccogliere, verificare e monitorizzare le segnalazioni inerenti gli Ovni. Lo scorso anno le segnalazioni registrate furono nove, tre nel mese di ottobre soltanto.
Ma dal Terzo Stormo dell'Aeronautica militare di Villafranca la smentita è categorica: «Nessuna segnalazione di avvistamenti, nessun Caccia in volo nella data indicata».
Resta il mistero, destinato a far discutere. A.V.
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