Nella galleria di Tremonzelli sull'A19, lungo la Palermo-Catania, avvengono da circa venti anni casi strani, sporadici, ma che hanno incuriosito anche il Centro ufologico nazionale (Cun). Come a Canneto di Caronia forse all'origine di tutto gli UFO.
Nella galleria di Tremonzelli sull'A19, lungo la Palermo-Catania, avvengono da circa venti anni casi strani, sporadici, ma che hanno incuriosito anche il Centro ufologico nazionale (Cun). Senza alcun nesso apparente nel corso degli anni alcuni automobilisti e motociclisti sono stati coinvolti in incidenti misteriosi, per fortuna tutti senza gravi conseguenze. L'ultimo episodio è avvenuto solo lo scorso sabato, e questa volta ha coinvolto un giornalista. La dinamica dei fatti è sempre la stessa: il malcapitato entra normalmente nella galleria ed improvvisamente avviene il black-out, con i fari e il motore dell'automobile che si spengono e chi è alla guida, naturalmente, perde il controllo. Poi, come se niente fosse successo, le luci si riaccendono, il motore riparte e lo sfortunato protagonista di quello che potrebbe essere un episodio di "The Twilight Zone - Ai confini della realtà" esce dalla galleria con una storia tutta da raccontare.
Ugo Dibennardo, direttore regionale Anas per la Sicilia, afferma che tutto, all'interno della galleria, è normale, a norma e funzionante ma c'è già chi associa questi episodi a quelli avvenuti a Canneto, una frazione di Caronia (Messina). Le ultime notizie riguardo le autocombustioni che avvenivano in questo paesino risalgono al 2007, quando viene pubblicato uno studio voluto dalla Presidenza del Consiglio due anni prima e sotto la direzione di Francesco Mantegna Venerando, coordinatore regionale del comitato della Protezione civile siciliana. Nel rapporto si legge che Canneto di Caronia è stata colpita da fenomeni elettromagnetici di origine artificiale in grado di generare fasci di microonde ad altissima frequenza. Tra le possibili ipotesi prese in considerazione per dare una spiegazione a tali fenomeni non solo la possibile sperimentazione di un'arma segreta militare (fatto già abbastanza inquietante, visto che la popolazione locale non fu mai informata) ma anche la possibilità che possano essere state testate "tecnologie militari evolute anche di origine non terrestre". Come dire che lo Stato ammette in assoluta serenità la possibile presenza di extraterresti e UFO, che oltretutto magari ci usano come cavie, anche se non in mariera "aggressiva", come afferma il rapporto.
Anche a Tremonzelli si vorrebbe capire se i fenomeni di black-out possano essere ricondotti a qualche tipo di esperimento, magari di origine aliena, ma Vito Piero Di Stefano, del coordinamento del Centro ufologico nazionale di Palermo, sottolinea che "per rilevazioni di campi elettromagnetici servono apparecchiature particolari, come quelle usate a Canneto di Caronia nel messinese, di cui dispone solo la Protezione civile".
AVVISTAMENTI UFO. Proprio in questi giorni il Cun, attraverso l’associazione culturale Impronta presieduta da Salvatrice Migliaccio, sta vagliando l’attendibilità di due segnalazioni relative a presunti avvistamenti di ufo proprio in corrispondenza della galleria di Tremonzelli. “Si tratta di due casi, uno risalente al 2009, l’altro più recente – aggiunge Di Stefano – e fanno riferimento a luci apparse in prossimità del tunnel”.
Nella galleria di Tremonzelli sull'A19, lungo la Palermo-Catania, avvengono da circa venti anni casi strani, sporadici, ma che hanno incuriosito anche il Centro ufologico nazionale (Cun). Senza alcun nesso apparente nel corso degli anni alcuni automobilisti e motociclisti sono stati coinvolti in incidenti misteriosi, per fortuna tutti senza gravi conseguenze. L'ultimo episodio è avvenuto solo lo scorso sabato, e questa volta ha coinvolto un giornalista. La dinamica dei fatti è sempre la stessa: il malcapitato entra normalmente nella galleria ed improvvisamente avviene il black-out, con i fari e il motore dell'automobile che si spengono e chi è alla guida, naturalmente, perde il controllo. Poi, come se niente fosse successo, le luci si riaccendono, il motore riparte e lo sfortunato protagonista di quello che potrebbe essere un episodio di "The Twilight Zone - Ai confini della realtà" esce dalla galleria con una storia tutta da raccontare.
Ugo Dibennardo, direttore regionale Anas per la Sicilia, afferma che tutto, all'interno della galleria, è normale, a norma e funzionante ma c'è già chi associa questi episodi a quelli avvenuti a Canneto, una frazione di Caronia (Messina). Le ultime notizie riguardo le autocombustioni che avvenivano in questo paesino risalgono al 2007, quando viene pubblicato uno studio voluto dalla Presidenza del Consiglio due anni prima e sotto la direzione di Francesco Mantegna Venerando, coordinatore regionale del comitato della Protezione civile siciliana. Nel rapporto si legge che Canneto di Caronia è stata colpita da fenomeni elettromagnetici di origine artificiale in grado di generare fasci di microonde ad altissima frequenza. Tra le possibili ipotesi prese in considerazione per dare una spiegazione a tali fenomeni non solo la possibile sperimentazione di un'arma segreta militare (fatto già abbastanza inquietante, visto che la popolazione locale non fu mai informata) ma anche la possibilità che possano essere state testate "tecnologie militari evolute anche di origine non terrestre". Come dire che lo Stato ammette in assoluta serenità la possibile presenza di extraterresti e UFO, che oltretutto magari ci usano come cavie, anche se non in mariera "aggressiva", come afferma il rapporto.
Anche a Tremonzelli si vorrebbe capire se i fenomeni di black-out possano essere ricondotti a qualche tipo di esperimento, magari di origine aliena, ma Vito Piero Di Stefano, del coordinamento del Centro ufologico nazionale di Palermo, sottolinea che "per rilevazioni di campi elettromagnetici servono apparecchiature particolari, come quelle usate a Canneto di Caronia nel messinese, di cui dispone solo la Protezione civile".
AVVISTAMENTI UFO. Proprio in questi giorni il Cun, attraverso l’associazione culturale Impronta presieduta da Salvatrice Migliaccio, sta vagliando l’attendibilità di due segnalazioni relative a presunti avvistamenti di ufo proprio in corrispondenza della galleria di Tremonzelli. “Si tratta di due casi, uno risalente al 2009, l’altro più recente – aggiunge Di Stefano – e fanno riferimento a luci apparse in prossimità del tunnel”.
Fonte: mainfatti.it - italiainformazioni.it
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