Funzionaria ONU smentisce il suo ruolo di ambasciatrice terrestre per gli alieni
L' AP riporta quanto segue con data: Martedì 5 ottobre, 2010 ore 09:41
La Othman sì, dirige l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari Spaziali. No, non è stata nominata ambasciatrice della Terra per condurre futuri negoziati con gli alieni. Parola di Mazlan Othman, che martedì ha ridimensionato le dichiarazioni della stampa britannica che la indicavano come ambasciatrice della Terra nell’eventualità in cui gli alieni atterrassero sul nostro pianeta con un atteggiamento alla “Portami dal tuo capo”. Eppure, è palese che l’idea la stuzzichi. "Penso sia una bella idea, ma non sono in procinto di essere nominata ambasciatrice terrestre degli alieni”, ha affermato la Othman martedì prima di intervenire come relatrice alla conferenza della Royal Society sulla vita extraterrestre. La questione del potenziale ruolo della Othman come referente di punta per gli alieni è stata sollevata nove giorni fa dal Sunday Times di Londra, che ha dichiarato che l’ONU era pronto ad affidarle questo incarico. L’Ufficio ONU per gli Affari Spaziali, che ha sede a Vienna, ha rilasciato subito una dichiarazione, definendo la storia “una sciocchezza”.
La Othman, un’astrofisica malaysiana, martedì ha dichiarato che sarebbe auspicabile che l’ONU e i suoi Stati membri affrontassero l’importante questione di chi dovrebbe rappresentare l’umanità se gli alieni sbarcassero sul nostro pianeta, aggiungendo di non sapere chi dovrebbe ricoprire questo ruolo, ma sostenendo la necessità di applicare un protocollo.
"L’unica cosa che ho detto è che esistono molti forum per discussioni di questo tipo e ovviamente l’ONU è uno dei forum che possono essere utilizzati”, ha affermato. “Non sto dicendo che bisogna usare l’ONU”.
L’esperto di UFO Nick Pope, consulente del Ministero della Difesa britannico sulla vita extraterrestre, ha affermato che sarebbe ragionevole mettere a punto dei piani di contingenza, in quanto la scoperta della vita al di fuori del pianeta Terra potrebbe avvenire in qualsiasi momento.
"Dobbiamo iniziare a pensare alla questione della nomina di un portavoce per il pianeta Terra”, ha detto. “Ed è proprio di questo che si è parlato alla Royal Society negli ultimi due giorni e la questione presenta numerosi aspetti controversi”.
Ha affermato che allo stato attuale non esiste una chiara procedura legale in merito, e naturalmente nessun precedente, fatto che potrebbe generare confusione nell’eventualità in cui venisse stabilito un contatto con gli alieni. “Sono del parere che saranno gli eventi a definire la procedura da seguire”, ha concluso.
Martedì i funzionari dell’ONU hanno dichiarato di non poter rispondere a domande “ipotetiche” su quanto accadrebbe se gli alieni cercassero un referente sulla Terra.
L’Ufficio ONU per gli Affari Spaziali ha il compito di promuovere la cooperazione internazionale nell’uso pacifico dello spazio e di tenere il registro dettagliato ONU dei lanci satellitari e contribuisce anche a formulare leggi e principi che regolano l’uso dello spazio.
L’ufficio non riveste un ruolo formale nell’approntamento di piani di contingenza in caso di contatto alieno. La Othman ha dichiarato che i piani non sono importanti se gli astronomi sono in grado di utilizzare apparecchiature sofisticate per la ricerca della vita su un altro pianeta, ma che potrebbero rivelarsi fondamentali se gli alieni sbarcassero sulla Terra.
Traduzione a cura del Centro Ufologico Ionico
Fonte: http://www.enlacelink.com/news/2010/oct/05/un-official-denies-she-has-role-representing-earth
Nota aggiuntiva: La frase finale incute un alone di perplessità e di preoccupazione..... Il mistero Continua.......
L' AP riporta quanto segue con data: Martedì 5 ottobre, 2010 ore 09:41
La Othman sì, dirige l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari Spaziali. No, non è stata nominata ambasciatrice della Terra per condurre futuri negoziati con gli alieni. Parola di Mazlan Othman, che martedì ha ridimensionato le dichiarazioni della stampa britannica che la indicavano come ambasciatrice della Terra nell’eventualità in cui gli alieni atterrassero sul nostro pianeta con un atteggiamento alla “Portami dal tuo capo”. Eppure, è palese che l’idea la stuzzichi. "Penso sia una bella idea, ma non sono in procinto di essere nominata ambasciatrice terrestre degli alieni”, ha affermato la Othman martedì prima di intervenire come relatrice alla conferenza della Royal Society sulla vita extraterrestre. La questione del potenziale ruolo della Othman come referente di punta per gli alieni è stata sollevata nove giorni fa dal Sunday Times di Londra, che ha dichiarato che l’ONU era pronto ad affidarle questo incarico. L’Ufficio ONU per gli Affari Spaziali, che ha sede a Vienna, ha rilasciato subito una dichiarazione, definendo la storia “una sciocchezza”.
La Othman, un’astrofisica malaysiana, martedì ha dichiarato che sarebbe auspicabile che l’ONU e i suoi Stati membri affrontassero l’importante questione di chi dovrebbe rappresentare l’umanità se gli alieni sbarcassero sul nostro pianeta, aggiungendo di non sapere chi dovrebbe ricoprire questo ruolo, ma sostenendo la necessità di applicare un protocollo.
"L’unica cosa che ho detto è che esistono molti forum per discussioni di questo tipo e ovviamente l’ONU è uno dei forum che possono essere utilizzati”, ha affermato. “Non sto dicendo che bisogna usare l’ONU”.
L’esperto di UFO Nick Pope, consulente del Ministero della Difesa britannico sulla vita extraterrestre, ha affermato che sarebbe ragionevole mettere a punto dei piani di contingenza, in quanto la scoperta della vita al di fuori del pianeta Terra potrebbe avvenire in qualsiasi momento.
"Dobbiamo iniziare a pensare alla questione della nomina di un portavoce per il pianeta Terra”, ha detto. “Ed è proprio di questo che si è parlato alla Royal Society negli ultimi due giorni e la questione presenta numerosi aspetti controversi”.
Ha affermato che allo stato attuale non esiste una chiara procedura legale in merito, e naturalmente nessun precedente, fatto che potrebbe generare confusione nell’eventualità in cui venisse stabilito un contatto con gli alieni. “Sono del parere che saranno gli eventi a definire la procedura da seguire”, ha concluso.
Martedì i funzionari dell’ONU hanno dichiarato di non poter rispondere a domande “ipotetiche” su quanto accadrebbe se gli alieni cercassero un referente sulla Terra.
L’Ufficio ONU per gli Affari Spaziali ha il compito di promuovere la cooperazione internazionale nell’uso pacifico dello spazio e di tenere il registro dettagliato ONU dei lanci satellitari e contribuisce anche a formulare leggi e principi che regolano l’uso dello spazio.
L’ufficio non riveste un ruolo formale nell’approntamento di piani di contingenza in caso di contatto alieno. La Othman ha dichiarato che i piani non sono importanti se gli astronomi sono in grado di utilizzare apparecchiature sofisticate per la ricerca della vita su un altro pianeta, ma che potrebbero rivelarsi fondamentali se gli alieni sbarcassero sulla Terra.
Traduzione a cura del Centro Ufologico Ionico
Fonte: http://www.enlacelink.com/news/2010/oct/05/un-official-denies-she-has-role-representing-earth
Nota aggiuntiva: La frase finale incute un alone di perplessità e di preoccupazione..... Il mistero Continua.......
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