Secondo il Book of the Hopi, di Frank Waters, i nativi americani Hopi ritengono che siamo nella quarta di sette ere, il Quarto Mondo, e che ci stiamo avvicinando alla transizione nel Quinto Mondo. Il Primo Mondo venne distrutto dal fuoco; il secondo finì quando la terra "perse l'equilibrio", con conseguenti inondazioni e l'inizio di un'era glaciale; e il terzo finì sommerso dalle acque. Prima dell'inizio del Quinto Mondo avverrà una "grande purificazione". Questa transizione corrisponde a una nascita.
Ogni anno, a novembre, gli Hopi eseguono una cerimonia chiamata wuwuchim, in una grotta sotterranea chiamata kiva, dove inscenano il processo della nascita e durante la quale "gli iniziati sperimentano una rinascita spirituale". Nel pavimento del kiva c'è un foro che simboleggia la precedente emersione nel Quarto Mondo. Una scala che conduce all'esterno del kiva rappresenta la prossima transizione tra il Quarto e il Quinto Mondo. Il rito comprende una cerimonia del Nuovo Fuoco e culmina a mezzanotte, con la costellazione delle Pleiadi alta nel cielo. La cerimonia è un derivato diretto della cerimonia del Nuovo Fuoco dei Toltechi (e poi degli Aztechi) che abbiamo discusso in questo post e secondo Jenkins è uno strumento di calcolo della precessione, come l'orologio di pietra della piramide di Kukulkàn, con la "sveglia" del 2012 che verrà data dal serpente a sonagli.
Moses Shongo, l'ultimo uomo medicina tradizionale degli indiani Seneca, morto nel 1925, trasmise gli insegnamenti alla nipote, Twylah Nitsch. In questi insegnamenti è compresa la profezia di un "periodo di purificazione di venticinque anni che durerà circa fino al 2012 e in cui la terra depurerà se stessa".
Un altro nativo americano, dei Pueblo del nord del Messico, di nome Speaking Wind, ha confermato di recente che il Quinto Mondo inizierà nel dicembre del 2012.
Negli anni '80 i Paqos, sacerdoti dei Q'ero, indios che vivono sulle Ande peruviane, annunciarono che il pachakuti, il rovesciamento del mondo, sarebbe iniziato nel 1990 e durato 22 anni.
Il 2012 corrisponde quindi all'inizio di un'età dell'oro chiamata Taripay pacha, in cui verrà l'unificazione del mondo superiore, del mondo inferiore e del mondo di tutti i giorni. Il termine pacha equivale a quello di Pachamama, il nome della madre terra. Secondo i Q'ero, Taripay pacha sarà "l'epoca in cui ci ritroveremo di nuovo".
Willaru Huayta, un messaggero spirituale dei Quechua del Perù, sostiene che nel 2013 un grande asteroide magnetico passerà vicino alla Terra e solo chi avrà vinto il proprio ego potrà sopravvivere. Questa versione più catastrofica riecheggia nelle parole dello sciamano zulù Credo Muttwa, secondo cui nell'anno del toro rosso (2012) ritornerà una stella con una lunga coda, chiamata Mu-sho-sho-no-no. L'ultimo suo passaggio provocò un diluvio e rovesciò il mondo, così che il sole "sorgeva a sud e calava a nord".
Fonte: 2012la distruzione.blogspot.com
Ogni anno, a novembre, gli Hopi eseguono una cerimonia chiamata wuwuchim, in una grotta sotterranea chiamata kiva, dove inscenano il processo della nascita e durante la quale "gli iniziati sperimentano una rinascita spirituale". Nel pavimento del kiva c'è un foro che simboleggia la precedente emersione nel Quarto Mondo. Una scala che conduce all'esterno del kiva rappresenta la prossima transizione tra il Quarto e il Quinto Mondo. Il rito comprende una cerimonia del Nuovo Fuoco e culmina a mezzanotte, con la costellazione delle Pleiadi alta nel cielo. La cerimonia è un derivato diretto della cerimonia del Nuovo Fuoco dei Toltechi (e poi degli Aztechi) che abbiamo discusso in questo post e secondo Jenkins è uno strumento di calcolo della precessione, come l'orologio di pietra della piramide di Kukulkàn, con la "sveglia" del 2012 che verrà data dal serpente a sonagli.
Moses Shongo, l'ultimo uomo medicina tradizionale degli indiani Seneca, morto nel 1925, trasmise gli insegnamenti alla nipote, Twylah Nitsch. In questi insegnamenti è compresa la profezia di un "periodo di purificazione di venticinque anni che durerà circa fino al 2012 e in cui la terra depurerà se stessa".
Un altro nativo americano, dei Pueblo del nord del Messico, di nome Speaking Wind, ha confermato di recente che il Quinto Mondo inizierà nel dicembre del 2012.
Negli anni '80 i Paqos, sacerdoti dei Q'ero, indios che vivono sulle Ande peruviane, annunciarono che il pachakuti, il rovesciamento del mondo, sarebbe iniziato nel 1990 e durato 22 anni.
Il 2012 corrisponde quindi all'inizio di un'età dell'oro chiamata Taripay pacha, in cui verrà l'unificazione del mondo superiore, del mondo inferiore e del mondo di tutti i giorni. Il termine pacha equivale a quello di Pachamama, il nome della madre terra. Secondo i Q'ero, Taripay pacha sarà "l'epoca in cui ci ritroveremo di nuovo".
Willaru Huayta, un messaggero spirituale dei Quechua del Perù, sostiene che nel 2013 un grande asteroide magnetico passerà vicino alla Terra e solo chi avrà vinto il proprio ego potrà sopravvivere. Questa versione più catastrofica riecheggia nelle parole dello sciamano zulù Credo Muttwa, secondo cui nell'anno del toro rosso (2012) ritornerà una stella con una lunga coda, chiamata Mu-sho-sho-no-no. L'ultimo suo passaggio provocò un diluvio e rovesciò il mondo, così che il sole "sorgeva a sud e calava a nord".
Fonte: 2012la distruzione.blogspot.com
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