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12 settembre 2012

L'ENIGMA DI CANNETO DI CARONIA: PRESENZE ALIENE O ARMI SEGRETE?

Interessante intervista a cura del CUS (Centro Ufologico Siciliano) a Valentina Gebbia autrice di "Fuoco Grande" che tratta del misteriosi eventi di Canneto di Caronia. Sfere di luce in cielo e nel mare, UFO, extraterrestri "grigi" visti da bambini e creauture di "fumo" (nonchè moltissimi altri eventi anomali e inspiegabili, tra cui i più noti episodi di autocombustione) fanno propendere per l'esistenza di una radicata presenza extraterrestre nella zona. Personalmente sono convinta che esiste una base extraterrestre nelle vicinanze della cittadina, precisamente nelle profondità marine, sembra molto logico pensarlo, viste le tante testimonianze delle persone del posto e non, che hanno visto e continuano a vedere UFO e Sfere di Luce in cielo ma anche e soprattutto che entrano ed escono dal mare, e presenze aliene in mezzo loro. Ecco l'intervista. Annalisa Cisi.

Nostra intervista alla scrittrice e giornalista Valentina Gebbia, autrice del libro "Fuoco Grande", incentrato sui misteriosi fatti di Canneto.
Dalla trasmissione radio "Cose dell'Altro Mondo" di Radio Universal FM. Valentina ci racconta che, dopo l'intervista t.v. della trasmissione Vojager, è stata raggiunta da numerose persone che desideravano raccontarle la loro personale esperienza di contatto con episodi misteriosi o avvistamenti Ufo. Diverse testimonianze sono anche supportate da fotografie inquietanti.

Radio Universal: "Da cosa nasce l'idea di pubblicare Fuoco Grande ?".
Valentina Gebbia: "Considerate che Palermo si trova ad appena 100 Km da Caronia, per cui il fatto che mi sia trovata così vicina ad una situazione così straordinaria e così unica al mondo, da scrittrice non potevo che andare a scriverci sopra e inventare una storia. Il mio libro, di fatto, è un romanzo.

Una vicenda che ispirava chiunque, quindi sono stata lì a parlare con la gente nel 2003, ovvero l'anno in cui iniziavano a verificarsi tutti gli incendi e quei fenomeni che hanno attirato esperti e tecnici da tutto il mondo a Canneto. I fenomeni si ripetevano giorno dopo giorno, e tutti i TG ne parlavano quotidianamente. Gli incendi a casa della gente, gli elettrodomestici che incominciavano ad andare in tilt o letteralmente a sciogliersi davanti agli occhi delle persone.
E poi il fatto che continuavano a verificarsi nonostante fosse staccata la corrente elettrica e tutto fosse monitorato...
...Non si è stati in grado di dare spiegazioni alla gente, che pian piano ha iniziato a perdere ogni certezza quotidiana, oltre alla speranza che la questione si potesse risolvere in breve tempo.

Radio Universal: "Lei in principio aveva elaborato una sua teoria in merito".Valentina Gebbia: "Sì, io ho parlato un po' con tutti e portato avanti le mie indagini personali.
A Palermo ho parlato con vulcanologi e geologi, perchè volevo seguire un mio percorso che portasse il romanzo ad una soluzione alla quale non si arrivava, in quel momento, dal punto di vista della cronaca.
Ero così giunta ad una teoria che potesse riguardare le discariche di rifiuti e lo sprigionarsi di gas sotterranei, che ad intermittenza potessero provocare, in concomitanza di fenomeni atmosferici e con il passaggio della ferrovia nelle vicinanze, tutti i fenomeni che conosciamo. Questa è stata la mia prima teoria. Avendo parlato un po' con tutti, riportavo quello che mi veniva detto, oltre a ciò che percepivo tra le parole e che non mi veniva detto in modo palese. Ho parlato anche di fenomeni di origine imprecisata ed anche extraterrestre, così come mi era stato riferito.
Io poi ho concluso il romanzo e pubblicato il libro con la sua trama.
Subito dopo la pubblicazione, sono stata contattata sia da abitanti di Canneto, che da tecnici e scienziati che avevano lavorato sul fenomeno. Considerate che nel frattempo erano passati 2 anni.
Sono diventata in pratica il ricettacolo delle confidenze e dei racconti di tutti coloro che non avevano avuto voce in quel momento.
Dopo la pubblicazione, tra l'altro, i fenomeni si erano attenuati.
Quindi ho saputo delle nuove cose che mi hanno aperto gli occhi su altri fatti che non conoscevo. E così la mia opinione si è modificata.

Radio Universal: "Ma la gente come faceva a dire che si trattava di fenomeni extraterrestri ?".
Valentina Gebbia: "Debbo premettere che le persone erano molto restìe a parlare, dato che già vivono una situazione molto pesante con coinvolgimenti giudiziari che vedrebbero gli stessi abitanti protagonisti di episodi dolosi. Di fenomeni extraterrestri ne parlavano molto poco perchè è facile farsi prendere per visionari. Ma le persone con cui ho parlato, mi hanno riferito episodi che non sanno spiegare, ma che porterebbero a questa ipotesi.

Radio Universal: "Lei durante l'intervista t.v. a Vojager ha riferito di testimonianze particolari, ce ne può parlare ?".
Valentina Gebbia: "La gente ha iniziato a dire qualcosa anche alla redazione di Vojager. Prima dell'inizio dei fenomeni, ovvero a gennaio del 2003, una persona che di mattina si stava recando al lavoro, sarebbe stata affiancata per tutto il percorso del lungomare da una "creatura" di aspetto gelatinoso. Il testimone l'ha descritta come una grande medusa dai colori bellissimi, trasparenti, che quasi danzava davanti alla sua auto. Giunta sul luogo di lavoro, sarebbe sparita improvvisamente. Un' esperienza che ha sconvolto questa persona, lasciandola con una sensazione di gioia e di beatitudine, tanto che non ne ha voluto parlare più con nessuno. Da quel momento sono iniziati gli strani fenomeni, ma all'inizio nessuno ha collegato gli avvistamenti di prima.Poi, man mano, la gente incominciava a dirsi le varie esperienze quasi sottovoce, perchè queste erano cose di cui volevano parlare il meno possibile. Sono così cominciate varie esperienze da parte della gente.

Radio Universal: "Addirittura abbiamo sentito di piccoli omini che accompagnavano i bambini a scuola...".
Valentina Gebbia: "Questa è una domanda che mi fanno tutti quanti, anche perchè potrebbe sembrare la sciocchezza più grossa di tutte. Devo premettere che i bambini non sapevano nulla di tutta la vicenda dei fenomeni anomali di Canneto, e il fatto che più bambini, che non si conoscevano fra loro, di estrazione sociale diversa, in momenti diversi, e che non avevano mai parlato a casa di tutto questo; hanno riferito di aver incontrato degli omini della loro stessa altezza (quindi bassi), grigi e con gli occhi molto grandi.

Altre persone hanno raccontato di creature viventi che parevano fatte di fumo, che camminavano un po' sollevate da terra, si muovevano con una rapidità incredibile procedendo a zig-zag, e poi improvvisamente sparivano.

Radio Universal: "Ma queste cose continuano ancora adesso ?".
Valentina Gebbia: "Considerate che nel frattempo ci sono state tante altre cose: le sfere di luce in cielo che sono state anche fotografate in diverse occasioni, e che somigliano a quelle fotografate anche in altre parti del mondo. Sfere che fanno dei movimenti impossibili per qualsiasi mezzo tecnico che sulla Terra si conosce.
Sono state viste anche delle luci che provenivano dal fondo del mare, notate soprattutto dai pescatori che si sono impauriti e non ne hanno mai più voluto parlare. Luci che dal fondo illuminano la superficie dell'acqua per alcuni minuti, di colore blu e sfumature molto accese, per poi sparire improvvisamente.
Si sa anche dell'acqua del mare che ribollisce in alcuni punti per poi smettere di colpo...

Radio Universal: "Peccato che questi fenomeni non capitano mai di fronte ad un funzionario della Protezione Civile !".Valentina Gebbia: "Non è che la Protezione Civile abbia escluso questa ipotesi. Tra l'altro, ad ottobre del 2007, è stata depositata al Ministero degli Interni una relazione redatta da un gruppo di studio inter-istituzionale costituito direttamente dalla Presidenza del Consiglio nel 2005.
Si tratta di una relazione molto pesante, nella quale si parla di campi elettromagnetici fortissimi (e questo è un dato scientifico inconfutabile) di origine inspiegabile.
Questo gruppo ha concluso che si potesse trattare: o di armi sconosciute sulla Terra (strano, a tal proposito, che nessuno al Ministero degli Interni sia a conoscenza di una cosa del genere), oppure di forze che provengono da altre tecnologie sconosciute sul nostro pianeta, e che si tratti di presenze eventualmente aliene. Addirittura nel rapporto si diceva di presenze che potrebbero mettere, in futuro, in pericolo la popolazione. Una dichiarazione molto grave !
A ciò non ha fatto corso niente. Di questo gruppo istituzionale facevano parte alte cariche dell'Esercito, dell'Aeronautica, della Guardia di Finanza, scienziati della NATO, e dirigenti della Protezione Civile.

Radio Universal: "Sappiamo anche di tecnici della NASA che sono venuti a Caronia per indagare, ma non avrebbero trovato nulla...".
Valentina Gebbia: "In ogni caso, le ipotesi più recenti sono proprio queste".

Radio Universal: "Lei ha qualche esperienza personale da raccontare su Caronia ?".
Valentina Gebbia: "Personalmente no, anche se capita di avere dei fortissimi mal di testa, perchè comunque questi campi elettromagnetici qualcosa la faranno. Un'altro aspetto piuttosto preoccupante è che la popolazione ha chiesto più volte di essere sottoposta a visite mediche e controlli specialistici, ma ciò non è mai stato fatto.
Ancora oggi ho rapporti di amicizia con una persona di Canneto che ha frequentemente degli avvistamenti, che ha raccolto numerose testimonianze e possiede un archivio anche fotografico".

Dal punto di vista giudiziario, invece, si sta seguendo un'altro percorso, ovvero quello del dolo da parte degli abitanti. Ma il problema è che non si sa come qualcuno abbia fatto a provocare tutte queste cose. I giudici si riferiscono solo agli incendi e agli episodi connessi che tutti conosciamo, trascurando completamente tutte le testimonianze che ci sono su altri fenomeni che nulla hanno a che vedere con il singolo incendio.

Radio Universal: "Dovremmo anche prendere in considerazione gli animali che impazziscono da soli, le telecamere e le macchine fotografiche che vanno in tilt e si bruciano, i cellulari che ricevono strani SMS...".Valentina Gebbia: "Oppure che si caricano da soli come ho visto io con i miei occhi. Ho visto anche animali morti all'improvviso, oppure piante che hanno seguito una maturazione anomala mai vista. Mi è capitato anche di fare riprese con una mia telecamera. Parte della cassetta era già stata registrata a Palermo e si vedeva benissimo, ma quando ho iniziato a registrare a Canneto, le immagini sono venute fuori sdoppiate e a righe...
Continuando poi a riprendere a Palermo, tutto è tornato normale. Quindi dico che qualcosa dovuta ai campi magnetici c'è.

Radio Universal: "Oggi - marzo 2008 n.d.r. - che aria tira a Caronia ?".
Valentina Gebbia: "Intanto c'è da dire che, siccome non ci sono più fondi, delle telecamere della Protezione Civile e di tutta la palazzina dove erano installate le apparecchiature di monitoraggio, non funziona più nulla. E' stato tutto spento e non vi è più nessuno che controlla niente. Non ci sono i soldi per queste cose, e la popolazione ha ricominciato a vivere nel terrore. Gli avvistamenti e le manifestazioni inspiegabili ci sono continuamente. Ad esempio, nell'entroterra, in campagna, si sentono improvvisamente dei rumori fortissimi in cielo come se passasse un aereo a reazione, ma non si vede assolutamente nulla".

Radio Universal: "In mare c'è ancora una presenza militare ?".
Valentina Gebbia: "No, non c'è più nessuno".

Radio Universal: "Allora avevano ragione alcuni ricercatori Ufo italiani, intervistati dalla nostra radio, i quali asserivano che si sta aspettando che i fenomeni si esauriscano da soli".
Valentina Gebbia: "Oppure stanno aspettando che succeda qualcosa di più grave. Perchè non è che i fenomeni si siano interrotti. Il problema è che, quando viene depositato un rapporto così grave - questo è successo a ottobre 2007 - si supponeva che, dal giorno seguente, si sarebbe prestato più attenzione alla situazione; che ci fosse una presenza militare, eccetera. Invece questo rapporto è passato come se si trattasse di una notizia qualsiasi, e all'indomani non se ne è più parlato. Dire che lì, in base alla loro opinione, ci potessero essere degli extraterrestri che potrebbero sottoporre a pericolo la popolazione, credo che doveva essere la base di partenza per non abbandonare la popolazione a se stessa. La gente continua a vivere lì perchè c'è la loro casa e non possono vendere ed andarsene: non la comprerebbe nessuno.
E invece, da domani, si è preferito parlare di tutti gli altri problemi italiani ma non di questo".

Radio Universal: "L'ipotesi Ufo da fastidio a qualche nostro politico...".
Valentina Gebbia: "Noi avevamo pensato di fare qualche documentario, ma per questo ci vogliono troppi soldi. Stiamo comunque continuando a raccogliere materiale informativo, ma forse queste sono cose che non sanno affrontare, e quindi fanno finta che non ci siano".

Radio Universal: "E' mai stata ostacolata da qualcuno durante le sue indagini ?".
Valentina Gebbia: "Personalmente no, forse perchè sono solo una scrittrice. L'unica cosa che mi ha lasciato perplessa è che, quando ancora stavo scrivendo il mio romanzo, avevo avuto a che fare con un geologo che improvvisamente ha lasciato Canneto. Stava facendo degli accertamenti di sua iniziativa, ma inspiegabilmente ha deciso di non presentare più la sua relazione, nonostante avesse detto che voleva parlarmene. All'improvviso si è defilato e non ha più voluto parlare dell'argomento. Questo mi ha fatto pensare che lui fosse stato sottoposto a "pressioni".

fonte

Leggi anche altri interessanti articoli su Caronia:

Nella foto (che il Magazine del Corriere della Sera pubblica in esclusiva giovedì 11 settembre 2008) scattata il 2 agosto 2004 da un mezzo militare in navigazione di fronte all'isola di Vulcano, si possono notare due oggetti volanti che fanno pensare agli Ufo. Lo scatto è stato giudicato dagli esperti non ritoccato in alcun modo - GLI X-FILES CANNETO DI CARONIA articolo del Corriere


13 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutto ha inizio, presumibilmente, con questa notizia:
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Un ufo sigariforme per la prima volta e' stato avvistato sulla terra ferma. E' accaduto nel 1997 e abbiamo testimoni attendibilissimi, (nostri militari), che confermano il fatto. Non negli Stati Uniti, o in qualche altro stato estero ma, in Sicilia! Nel giugno 1997 , una nave della nostra marina si trovava in navigazione al largo di CARONIA MARITTIMA, alle ore 5,30 del mattino tre membri dell?equipaggio notano sulla spiaggia un oggetto lungo circa 55/60 metri ed alto almeno 12, di colore nero immobile, scambiato per un grosso tubo per il metanodotto. Continuano la loro attivita' ma, quando si accorgono di piccole luci a prua dell'oggetto ,'danno voce' in plancia all'Ufficiale di servizio. Egli, scendendo le scalette chiede spiegazioni, mentre i marinai indicano l'oggetto illuminato . L' Ufficiale osservando con il binocolo l' oggetto in questione , ordina alle macchine di 'rallentare'il moto, e mentre, come ipnotizzato, continua l'osservazione dell 'oggetto, questo, dopo 3/4 minuti si alza in volo dirigendosi proprio sull'unita' militare. Attivato l'allarme, altri membri dell'equipaggio assistono increduli ed inermi al passaggio dell' ufo , che silenzioso vola sulla nave ad una altezza di circa 50 metri. L'equipaggio ha il tempo di notare che l'oggetto volante emette una grande luce bianca fissa nella sua parte centrale. Scivola lentamente, e poi si inabissa a circa mezzo miglio di distanza dalla poppa della nave. Stupefatti i testimoni tornano nei loro locali. Qualche ora dopo in un Briefing improvvisato, il comandante dell'unita' spiega in modo superficiale, cercando di dare una plausibile spiegazione a quanto visto e intima loro di mantenere il segreto sull' esperienza vissuta. C'e' altro da aggiungere?

P.S Abbiamo omesso i dati che permettessero un'identificazione dell'unita' e dei testimoni correlati, all' epoca membri dell'equipaggio.

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Un saluto
Roberto

Noi e gli Extraterrestri ha detto...

Notizia nota in rete ma sempre importante.
E' stata raccolta dal ricercatore Ettore Interdonato.
Grazie Roberto.

Anonimo ha detto...

Sui fatti di Caronia il CUN è giunto a queste conclusioni:
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“secondo gli esperti coordinati da Francesco Mantegna Venerando, il coordinatore regionale del comitato della Protezione civile siciliana, Canneto di Caronia è stata colpita da fenomeni elettromagnetici di origine artificiale, capaci di generare una grande potenza concentrata. Fasci di microonde a 'ultra high frequency' compresi nella banda tra 300 megahertz e alcuni gigahertz. Per produrre una simile quantità di energia una macchina dovrebbe raggiungere una potenza tra i 12 e i 15 gigawatt. Dov'è posizionata la sorgente, però, non si sa. Una rete composta da decine di sensori, da due anni, dà la caccia all'impulso madre proveniente dal mare, un compito quasi impossibile dal momento che l'emissione dura lo spazio di qualche nanosecondo.”

Non è ufficialmente riconosciuto su dove sia posizionata una tale potente fonte in grado di generare un fascio direttivo ed impulsivo dell’ ordine di pochi nanosecondi, ovvero di miliardesimi di secondo. Ma è ovvio affermare che tale fonte sia posizionata in mezzo al mare. Come è ovvio che questo fascio sia di origine artificiale. Si tratta infatti di un fascio direttivo e localizzato poiché oggettivamente colpisce solo quell’ area. Inoltre il fenomeno può essere considerato costante e ripetitivo, secondo schemi precisi, se viene valutato in un intervallo abbastanza ampio di tempo. E anche se non è ufficialmente riconosciuta la provenienza, i rapporti di oggetti volanti non identificati in quell’ area sono, come visto, precisi e circonstanziati
Rimane il fatto che una tale fonte impulsiva potrebbe avere serie conseguenze sulla salute delle persone che abitano in quell’ area. Le cellule del corpo umano potrebbero infatti subire gravi danni da questo letale bombardamento di microonde, seppur episodico. A questo riguardo si dovrebbero ormai vedere gli effetti di un tale fenomeno con un aumento sostanziale di tumori e leucemie nella popolazione locale. Ovviamente questo dato andrà verificato con cura.
Per altro, se questa circostanza dell’aumento di casi di tumore nella popolazione fosse verificata sarebbe indispensabile correre subito ai ripari montando una barriera protettiva come a suo tempo da noi suggerito ancora nel 2004 subito dopo il verificarsi dei primi casi. Poiché dalle bruciature e dalle misurazioni si è risaliti alla frequenza impiegata basterebbe porre una rete metallica lungo il lungomare per schermare le case degli abitanti secondo il principio elettrico della “gabbia di Faraday”, dal nome del noto fisico britannico Michael Faraday che nel 1836 scoprì il modo di isolare un oggetto da un campo elettromagnetico. La maglia dovrebbe essere abbastanza stretta; circa 1 centimetro di lato ed andrebbe poi “messa a terra” con dei picchetti profondi. Questa rete alta quanto le case, quindi almeno sei metri, potrebbe essere posta lungo il lungomare e/o sulla parete delle case, ma distanziata dal muro con opportuni isolatori elettrici. Forse questa soluzione potrebbe sembrare un po’ antiestetica ma sarebbe sicuramente funzionale alla salvaguardia delle persone e delle case stesse nonché degli arredi contenuti. Ovviamente se cambiasse la frequenza questo rimedio non sarebbe più valido e si dovrebbero studiare nuove soluzioni.
Si consiglia la diffusione di parte di questo rapporto anche a livello pubblico, poiché si è purtroppo constatato che non è stata intrapresa alcuna azione efficace a salvaguardia della salute pubblica.

Il comitato studi interni del Centro Ufologico Nazionale sui fenomeni di Caronia.
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Talmente che se parla che è stato posto il segreto di stato...

Anonimo ha detto...

I fatti di Caronia sono ben noti a tutti dato che se ne è parlato a lungo però ecco che all'improvvisio non se ne sa più niente. Come mai? Il segreto di stato cala su tutta la vicenda.
Leggete cosa dichiara in un'intervista Clarbruno Vedruccio fisico militare che
per il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, in qualità di consulente, ha svolto attività di ricerca sui campi elettromagnetici e su fenomeni ad essi correlati ed ha fatto parte del Gruppo Interistituzionale di Lavoro per l’osservazione dei fenomeni di Canneto di Caronia:
«Allora le dico questo: se lei potesse sapere di che cosa si tratta, non sarebbe autorizzato a parlarne. Qualsiasi ipotesi lei faccia non potrà mai combaciare con la realtà. Chiaro?».
Non del tutto, ma comincio a capire che sarei tenuto, ufficialmente, a non capire, giusto?
E poi ancora:
«Ecco. Insomma, lei ha visto le immagini dei fenomeni di Canneto sui giornali e in televisione, no?... Quell’elicottero della Protezione civile che ha avuto danni ai rotori, ricorda?...

In alcune foto appare un oggetto simile a un posacenere rovesciato che segue quell’elicottero. Non le so dire di che cosa si trattasse, di sicuro seguiva l’elicottero che poi ha avuto dei problemi. Secondo me, l’intento era puramente dimostrativo». Non è collegabile al progetto Aurora di Haarp ( lo High-frequency Active Auroral Research Program, gestito dal Dipartimento della Difesa americano e considerato il nucleo del programma “Guerre Stellari”, ndr), capace di modificare il perimetro della ionosfera, come si dice, per creare un potente raggio laser di onde elettromagnetiche?
«Haarp non ha niente a che vedere con quello che abbiamo osservato. C’è un’abissale ignoranza in questo campo. È piuttosto diffuso un certo atteggiamento new age di complottisti che vedono di tutto, dagli gnomi agli omini verdi al diavolo».
Lei però mi parla di tecnologie avanti di centinaia di anni...
«Le dirò così, allora: se si trattasse di omini verdi lei crede che uno che è nelle istituzioni potrebbe confermarlo? Potrebbe solo riderci sopra, giusto?».
Giusto.
«Allora io ci rido sopra: ah ah ah. Magari è stata Campanellino. Abbia pazienza, la realtà è ciò che è stato visto e fotografato e anche altre foto e immagini e materiale che voi non vedrete mai. Molto è uscito perché le autorità hanno cercato di attenuare la paura che si trattasse di militari che facevano esperimenti sulle popolazioni. Quei fenomeni straordinari meritavano di insegnarci delle cose importanti. Invece abbiamo preso solo le briciole. Ci si sarebbe dovuti attivare seriamente e non in modo scientifico-universitario, ma scientifico, industriale e militare, chiaro?».
Insomma, potevamo ricevere un messaggio dagli alieni...
«Era una bella occasione per imparare molte cose sull’elettromagnetismo. Qualcosa abbiamo capito, qualcosa no. Peccato».
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In pratica Vedruccio non lo dice apertamente ma chi vuol capire capisca.
Un saluto
Roberto

Anonimo ha detto...

Ciao mi chiamo Salvatore, prima di tutto complimenti Annalisa per il tuo blog che oramai seguo da mesi, non avevo mai postato prima.
I miei genitori sono originari di Caronia è tutte le estati ci tornano per trascorre l'estate, e con loro anche io. Purtroppo per quanto attenzione possa fare non mi è mai capitato di assistere a eventi o oggetti interessanti. ci riprorverò l'anno prossimo. saluti,
Salvatore

Anonimo ha detto...

Per finire qualche testimonianza della gente che ha assistito alle evoluzioni dei dischi, qualcuna è comprensibilmente anonima perchè, lo ricordo, su tutta la vicenda è stato apposto il segreto di stato e nessuno vuoe trovarsi gli 007 sull'uscio di casa o il telefono ontrollato.
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Il primo è Pietro Cucinella 29 anni che ha assistito a delle strane evoluzioni nel cielo da parte di un OVNI.
Pietro:Circa 8 o 9 anni fa mi trovavo con un amico nella zona portuale di Terrasini in pieno giorno, alle 3 di pomeriggio, ed entrambi abbiamo visto una strana lucina nel cielo, una sorta di stella di un bianco molto più intenso. Questa stella ha fatto una manovra stranissima, 10 secondi di avvistamento, altezza circa 300 o 400 metri, ha cominciato a girare e tutto a un tratto sparisce all’improvviso. Era sicuramente qualcosa di strano, eravamo in due e abbiamo visto entrambi la stessa cosa, non abbiamo le prove per dire che fosse qualcosa fuori dal mondo, ma come sensazione abbiamo percepito questo. All’inizio non ci abbiamo dato nemmeno la giusta importanza, ma dopo vedendo dei programmi, immagini su youtube, informazioni ci siamo resi conto che quello che avevamo visto era sicuramente qualcosa che aveva visto molta altra gente del mondo e gli avvistamenti sono tutti molto simili e quindi era sicuramente qualcosa di molto impressionante.
(a Pietro viene chiesto se lui o i suoi amici avessero avuto ulteriori esperienze di avvistamenti dalle parti di Terrasini)
Pietro:Non ci sono prove concrete, ma molta gente dice che guardando il cielo di notte si ritrova a guardare piccoli punti luminosi che si spostano in maniera ambigua, poi bisogna parlare con la gente, ognuno ha la propria percezione della cosa, io sono sicuro di aver visto sicuramente qualcosa di strano e di inspiegabile, poi chissà magari anche l’umanità è arrivata a fare qualcosa del genere, non lo so, è anche possibile.
Il secondo è un testimone anonimo che afferma di assistere a strani avvistamenti nei cieli di Terrasini da circa 10 anni.
Testimone Anonimo 1:Sono parecchi anni, almeno 10 anni che vedo degli strani oggetti luminosi la sera che passano vicino l’aeroporto, io abito in zona da 20 anni, e mi sono accorto di questi fenomeni, che non sono aerei, perché gli aerei hanno le luce anti collisione rosse, le luci stroboscopiche che si accendono e spengono. Anche ad alta quota si vedono queste lucine intermittenti, poi quando il cielo è sgombro da nuvole gli arerei lasciano la scia, perché ad alta quota la temperatura e sotto zero, quindi i gas di scarico degli aerei si condensano. Questi strani oggetti li vedo da tanti anni, addirittura si fermano, fanno più luce, poi la riducono e continuano a camminare quindi… Addirittura una volta ho visto questa luce, che sembrava una stella o un pianeta, però so che a quell’ora non c’erano né stelle né pianeti, ho guardato, poi pian piano la luce si è ridotta, poi si è cominciato a muovere e se n’è andato, quindi sono strani oggetti… E vanno verso Carini, hanno secondo me la base sulle montagne di Carini, lo hanno detto, loro sono notturni (riferito ai carinesi), dormono di giorno a quanto pare e stanno svegli la notte, siccome anche io sono notturno, per via dei turni in aeroporto che ho fatto e ho notato questi oggetti che non sono aerei nella maniera più assoluta.
Un saluto
Roberto


Anonimo ha detto...

Il terzo testimone (sempre anonimo) espone il suo interessante nonché attendibile punto di vista facendo parte della Marina da diversi anni.Testimone Anonimo 2:Io lavoro in Marina da 11 anni e posso dire solamente che uso delle attrezzature mega professionali, perciò ho visto con delle attrezzature abbastanza potenti, tra cui un binocolo potentissimo un oggetto di forma simile a un triangolo senza base, una specie di oggetto a V, una grossa V con sopra dei geroglifici luminosi e questi geroglifici non erano egiziani, erano più aztechi o maya simili a quei tatuaggi moi tai, insomma un geroglifico sconosciuto, non so dire altro.Al testimone viene chiesto dove si trovasse al momento dell’avvistamento.Testimone Anonimo 2:A Palermo, molto in alto, ho visto anche un'altra cosa. Una specie di globo luminoso ed è partito ad una velocità pazzesca, facendo un movimento di circa 45°, (visto col binocolo) quindi senza poter fare né fotografie né video, poi siccome abito in una zona di Palermo che è abbastanza alta, ho delle immagini di cose che non sono aerei né elicotteri, sono altre cose che fanno cose che aerei ed elicotteri non fanno e ve lo dice uno che ha collaborato… Gli elicotteri hanno luci di posizione ecc so tutto insomma. Non sono mezzi convenzionali che fanno traiettorie non convenzionali ad altezze non convenzionali, un po’ come le scie chimiche insomma se uno ne capisce un minimo se che quell’aereo non può fare quella scia chimica a quell’altezza, perciò c’è un po’ da capirci meglio. Le testimonianze sono varie, questa è una che ti ho detto, quello che mi chiedo è perché io li vedo e molta gente no, perché li ho visti anche di giorno, ho visto delle luci più forti del sole in cielo, diventare 3 luci, poi di nuovo una e poi scomparire facendo strane traiettorie.
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Il mare della Sicilia custodisce il suo segreto di quello che agli occhi di chi non sa o non vuole vedere. Ringrazio Annalisa per l'ospitalità concessami, a volte cerchiamo verità nascosteci lontano quando invece ce le abbiamo qui, a portata di mano.
Un saluto

Noi e gli Extraterrestri ha detto...

Grazie Roberto delle info che è bene non mettere nel dimenticatoio. Anzi, io mi chiedo: ma gli ufologi della Sicilia continuano ancora ad occuparsi dei fatti di Canneto oppure no?

Salvatore, è un vero peccato. Magari in futuro, chi lo sa... Grazie.



Anonimo ha detto...

A proposito di questi ultimi commenti, confermo quanto raccontato da Pietro di Terrasini, nel senso che anch'io quell'estate e anche altre persone che villeggiano nel lungomare di Carini abbiamo avvistato una luce di un bianco intenso ma non si distingueva alcun oggetto, a me è successo in pieno giornoè durato pochi secondi , mi spostavo in moto verso Palermo e la cosa strana che moltissimi avranno visto questa luce ma credo che la avranno scambiata per luci di aereo poichè in quel tratto di cielo passano gli aerei che atterrano a punta raisi ecco perc hè non ho trovato riscontro sui giornali, io non mi interesso di tali fenomeni, però quell'estate ho raccolto anche la testimonianza di un vicino che mi raccontava di aver visto in cielo più o meno nella stessa zona di cielo la stessa luce intensa che non si muoveva è durato pochi secondi ecco perchè secondo me non l'ha confusa con i soliti aerei che ci passano vicini, quindi sono due testimonianze che credo diano conforto a quanto raccontato da Pietro.
Saluti.

Noi e gli Extraterrestri ha detto...

Grazie di aver dato il tuo contributo. Speriamo che Pietro ci legga.

Piero ha detto...

Non potevo capire perché la mia Reflex aveva cambiato settaggio ed apertura di diaframma... ho fatto un decina di scatti verso una collina dove vi erano delle curiosità che volevo riprendere! Ebbene, scarico le immagini dalla scheda e quale è stata la sorpresa che il fotogramma appariva nero ! - Srano pensai... poi andai aventi ed ho visto i fotogrammi successivi... erano perfetti! Ho aperto un programma per la post produzione delle foto e quale fu la mia sorpresa... il fotogramma aveva catturato un "artefatto" ed una immagine che io - pur potendo - guardando normalmente con gli occhi, non avevo notato ! Conservo il clik originale ma custodico anche quello modificato perchè è una testimonianza Aliena... ma nn è la sola!

Piero ha detto...

Lo avevo già scritto ma mentre stavo digitando i codici di controllo è scomparso.... CMQ ripeto
Volevo fotografare la cima di una collina che avevo posto sotto monitoraggio perchè "SENTIVO" che vi fosse qualcosa di strano. Faccio una decina di Clik in qella direzione, poi passo a fotografare altro. Torno a casa, scarico le foto, ma quelle relative alla cima di quella collina erano assolutamente nere, invisibili... come se avessi cambiato tempi di esposizione e settaggio della fotocamera reflex. Apro un programma per il trattamento in Post-Produzione delle Foto e mi accorgo che il fotogramma, il 1° di quelli a visibilità zero, modificando luminosità, contrasto e scala di grigi RITRAE UN ARTEFATTO NON di FATTURA TERRESTRE che sbucava da una Roverella e giù, in una ripida roccia, si vedeva salire un astronauta che si arrampicava per raggiungere quell'artefatto. Impallidì, me lo immaginavo perchè quasi venivo attratto da quella vetta ogni volta che avevo la fotocamera... non è che non ho altre foto di alieni, ologrammi e fotoni a sembianze di gicanti e di grigi... strani umanoidi con faccia nera, o di un rosa intenso quasi come giganti... ho circa 5.000 foto! Ogni volto che ne guardo una ( ad altissima idensità ) mi prdo perchè è come se vedessi un film - Grazie per avermi letto!

Pablo Ayo ha detto...

Piero sarebbe possibile visionare queste foto? La mia mail è pabloayo@strangedays.it se sei interessato a delle analisi ne parliamo. Un saluto

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