Un breve riassunto del quinto contatto programmato convocato da Ricardo Gonzales, nel periodo dell'equinozio di autunno, sul Monte Shasta in California. Puoi vedere il video in fondo all'articolo.
Relazione di Paola Harris
“Come nel film Incontri ravvicinati del Terzo Tipo, cosi sono stata invitata”.
Questo film dell'anno 1977, ha dato inizio alla mia vita come ricercatrice del fenomeno ufo. In seguito a tale film, sono andata a cercare il “padre dell'ufología”, l' astronomo Dr. J Allen Hynek, ed ho lavorato con lui per 6 anni, fino alla sua morte. Per questo, tale film ha avuto un "seguito" con l'invito a prendere parte ad un contatto reale, 34 anni dopo, il 20-21 settembre del 2014.
L’anno scorso, stavo conducendo alcune ricerche di contatto con gli extraterrestri umanoidi, quando ho incontrato Ricardo Gonzalez del Perù. Così l’ho intervistato per la mia rivista italiana XTIMES (n.d.r. puoi leggere l'articolo qui). L'essere che lo contatta è un cosmonauta di aspetto atletico, alto tre metri, proveniente dal sistema di Alfa Centauri. Dice di chiamarsi Antarel.
Ricardo è probabilmente uno dei ricercatori più preparati e brillanti al mondo. E’ impressionante il suo impegno per la pace mondiale e la sua ricerca della verità, oltre ai molti viaggi in tutto il pianeta… E’ un peruviano che vive in Argentina con la sua compagna Sol Sanfelice, che ha la voce di un Angelo quando canta. Ricardo lavora con un gruppo di amici, inclusa Sol. Corinna Muzi di Roma, fa parte di questa equipe, è stata la mia interprete per lo Spagnolo poichè parla italiano, la mia lingua madre.
RICARDO GONZALEZ E PAOLA HARRIS |
Ricardo era appena tornato dall'Altai, in Russia. Per questo erano tutti al corrente della precaria situazione geopolitica mondiale, che non interessa solo noi, ma anche le "persone delle stelle". In questi tre giorni che siamo stati sul Monte Shasta, abbiamo irradiato il pianeta con la luce, con esercizi di mantra (come l'Om) e tecniche di meditazione.
Prima di tale incontro, Ricardo mi aveva scritto riguardo un incontro annuale sul Monte Shasta, dicendomi poi che Anteral aveva chiesto che io fossi presente. Da sempre avrei voluto visitare il Monte Shasta e durante i tre giorni trascorsi là con 165 partecipanti di lingua spagnola, l’esperienza fu veramente emozionante. Abbiamo dormito in tenda, sotto le stelle, facendo pratiche per alzare la vibrazione del gruppo e meditazioni per la pace mondiale. Così abbiamo trascorso la maggior parte del giorno.
E' stato qui, sul monte Shasta dove è cambiata la mia vita...
Ero molto contenta di far parte di questo meraviglioso gruppo ispanico di lavoratori della luce, consapevoli che una nave extraterrestre stava volando sulle nostre teste, fotografata in quel preciso momento da un’apparecchio con visione notturna di Fernando López.…. Alle ore 20:30 del 20 settembre, 2 UFO volarono in parallelo sopra le nostre teste come annunciato. Fu un anticipo di ciò che stava per arrivare.
Intorno alle 22:00, la notte dell'equinozio di autunno, Ricardo ci chiese di fare un esercizio differente . Dovevamo mantralizzare l'OM, nel mezzo di “Sand Flat”, sotto le stelle e senza usare lanterne. Questa notte non c'era luna piena, era completamente oscuro e dovevamo dividerci e camminare per un'area limitata per un'ora. Durante questo tempo, avremmo selezionato una piccola pietra per poi situarla nella bandiera della pace costruita con pietre nell'accampamento principale. Dopo questa camminata saremmo tornati alle nostre sedie.
Notai che nel circolo la mia interprete Corinna era scomparsa. Proprio in quel momento arrivò Ricardo si avvicinò e mi disse: “Antarel è qui”. ll mio gruppo è con lui, sei disponibile per il contatto? Lo potrai sopportare? Puoi venire nell’Area della Foresta con me se vuoi".
E’ stata una decisione intensa che durò alcuni secondi ... una decisione che avrebbe cambiato la mia realtà per sempre...Il mio cuore batteva molto velocemente.
Antarel aveva invitato altre due donne e tutte e tre ci prendemmo per la mano e camminammo fino ad una radura del bosco nel Monte Shasta. Ricardo suggeri che il gruppo più grande proseguisse nella meditazione con un amico che aveva incaricato a riguardo. Anche per lui tutto ciò non era previsto....
All'arrivo al luogo dell'esperienza, ero alla destra del gruppo, e pensavo che sarei stata al
sicuro fino a che avessi tenuto la mano dell'altra donna. Da lontano ho visto una luce alzarsi dal suolo...al lato sinistro di un pino... Ricardo mi spiegò che si era aperto un portale chiamato Xendra.
Quindi ho visto Corinna, e accanto a lei Sol Sanfelice, con le braccia tese. Stava ancora guardando al gigante di tre metri, che aveva visto precedentemente nel bosco. Alcuni momenti prima si era incamminata fino là perché per la prima volta l'aveva visto in forma fisica. Sol mi disse poi che avrebbe voluto abbracciarlo...
Mi chiesero di lasciare la mano e di entrare nel luogo del contatto. In piedi al buio, nel mezzo della notte, probabilmente fu il momento più intenso di tutti. Sentii di essere sola nel mezzo di tale situazione. Però potevo ascoltare Ricardo mantralizzando dietro di me, in quanto non fu parte di questo incontro, ci appoggiava solamente.
Fu un invito a un INCONTRO RAVVICINATO e un momento nel tempo che ha reso consapevole un essere umano come me che la foresta, le persone, le stelle, Antarel... e il gruppo eravamo UNO!
Antarel parlò in un linguaggio che non riuscivo a comprendere. Era una voce con eco, molto simile ad una trasmissione radio. Ho provato tanto ad ascoltare le sue parole che arrivavano dall’alto degli alberi alla mia destra. Due parole erano molto molto chiare:
“Thank you"! (Grazie).
Entrambe hanno risuonato in inglese perfetto. Furono chiare e perfette ed arrivarono attraverso un Eco.
Tutti abbiamo sentito Antarel, alcuni lo hanno visto...ed ha parlato con me. Fu un Contatto.
Questo è ciò che riguardava tale fenomeno: non esiste separazione.
Però al di là del timore per il contesto notturno, il bosco e la situazione di contatto per se stessa, tale momento di unità fu quello che cambiò tutto...
Ricordo la prima volta che incontrai il Colonnello Corso a Roswell in New Mexico, nel 1997, mi disse che aveva avuto un contatto con un Alieno mentre era nel Red canyon e tale alieno gli chiese di entrare in una nave.
Il Colonnello domandò “cosa mi offrite?”.
L’Extraterrestre rispose: “UN NUOVO MONDO SE SIETE IN GRADO DI GESTIRLO”.
17 anni dopo, Ricardo González domanda a Paola Harris “Puoi affrontare il contatto, questa notte?”
Questo chiude il cerchio della mia esperienza umana che ha riguardato la mia ricerca...
La Risposta è “SI”! SI al contatto e si al Cambio di Paradigma.
Grazie Ricardo e ai tuoi amici.
Grazie Antarel...
NOTA: C'è stata una trasmissione psichica il 17 di settembre, ricevuta in questa occasione da uno degli amici di Ricardo (Alejandro Szabo). In tali disegni aveva descritto l'evento del xendra indicando il mio nome “Harris” in piedi, accanto al pino, nel luogo esatto dove mi trovavo in piedi durante l'esperienza.
Era tutto programmato. Tutto ciò che dovevo fare era dire “Si”!
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1 commento:
una giovanottona, la Harris, simpatica, sensibile, e preparata...da conoscere, spero, prima o poi... :)
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